Oltre lo stemma, la Società San Paolo ha realizzato anche un marchio che caratterizza tutti i prodotti e le attività dei Paolini e rappresenta efficacemente la dinamica della loro presenza. È stato ideato da Giorgetto Giugiaro con l’intento di dare visibilità alla missione paolina: evangelizzare con i moderni mezzi di comunicazione.
Dall’indagine test sul marchio presso il pubblico è emerso:
- apprezzamento per la sua bellezza formale ed estetica
- leggendolo in termini di associazioni libere è stato identificato come caratterizzato dall’accostamento di due elementi diversi e da un grande dinamismo
- i principali valori associati al marchio sono stati: precisione, energia, tensione, apertura, dinamismo, creatività, spiritualità, infinito
- i prodotti suggeriti per abbinarsi al marchio sono stati: prodotti culturali, di opinione pubblica, di creazione spirituale.
Ma ecco la spiegazione del Marchio.
I due elementi grafici, un angolo e un elicoide, rappresentano le due dimensioni della missione della San Paolo: servire la Parola di Dio fra gli uomini e far sì che gli uomini imparino a riscoprire, nascosta nel cuore degli avvenimenti, la Verità.
- L’angolo con il vertice in alto indica la montagna, il luogo di Dio, l’aspirazione alla santità, all’incontro con Dio. Ma l’angolo è aperto verso il basso. E abbiamo la sorpresa: Dio vuole prendersi cura dell’umanità, parlare all’uomo. Una Parola efficace, che realizza ciò che dice, come afferma Dio attraverso il Profeta Isaia (55,11): “così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata”.
- L’angolo con il vertice in alto indica anche l’andare e venire dell’umanità lungo la dorsale della Parola, che diviene “Via” e che si identifica col Cristo, “la Verità e la Vita” (Giovanni 14,6).
- L’angolo con il vertice in alto vuole anche alludere, in una maniera estremamente stilizzata, alla spada di Paolo, la “spada a doppio taglio” (Ebrei 4,12), che esprime la potenza penetrante della Parola, atta a discernere il vero dal falso, il giusto dall’ingiusto, il bene dal male, il bello dal brutto.
- L’elicoide, prima di tutto, evoca una “P”, l’iniziale di Paolo, parola chiave dell’identità istituzionale e apostolica della San Paolo.
- L’elicoide, nel suo modo rotatorio avvolgente, ricorda poi l’universalismo dello sguardo e dell’azione apostolica di San Paolo, di don Alberione e dei Paolini. Universalismo che riguarda i destinatari – tutti i popoli, tutte le persone – e i contenuti della nostra produzione – “tutto quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode” (Filippesi 4,8).
- I due elementi messi insieme indicano la presenza della Parola di Dio nella storia e nelle vicende degli uomini. Inoltre, il ruolo dei Paolini come esperti della Parola di Dio e mediatori attivi di questa Parola, che va moltiplicata per giungere al cuore di ogni persona, ovunque si trovi.
Così scriveva l’allora Superiore Generale della Società San Paolo, don Renato Perino, dopo aver presentato gli elementi tecnici del Marchio (Il Millimetro, n. 113, gennaio marzo 1992):
- Il marchio rappresenta “la teologia di un organismo ecclesiale che si propone di promuovere l’evangelizzazione mediante l’apostolato con i mezzi della comunicazione…”.
- Rappresenta il carisma paolino, che “trova la sua fonte nell’appartenenza a una comunità che vive fraternamente la carità, servendo la Parola e aiutando gli uomini a scoprire Dio nei segni dei tempi e negli eventi quotidiani”.
- “Nel carisma specifico della Società San Paolo è forte l’attenzione alle novità, anche tecnologiche, ma nella fedeltà ai principi ispiratori di un servizio all’uomo, nel solco del magistero della Chiesa”, secondo l’idea di don Alberione, “a sua volta egli stesso strumento dello Spirito e profeta della Parola.
- Sempre più attuale appare dunque, in questo nuovo contesto sociale e nei nuovi orizzonti di un ancora incerto ordine mondiale, il ruolo del Paolino come “esperto della Parola di Dio” e “mediatore attivo” di questa medesima Parola, che va moltiplicata per giungere al cuore di ogni uomo, ovunque disperso”.
- In questo senso, il marchio vuole “ribadire la perenne attualità e giovinezza di una missione, che ha gli stessi confini del mondo e la stessa profondità dell’amore di Dio per gli uomini.
Discussion about this post