Istituto Regina degli Apostoli per le Vocazioni o Apostoline (AP)
Sono state fondate a Castel Gandolfo (Roma) l’8 settembre 1959, Festa della Natività della Beata Vergine Maria. Nella Chiesa, sono “chiamate a occuparsi delle vocazioni” – come diceva il Fondatore don Giacomo Alberione, – perché ogni persona trovi il senso della vita e il suo posto nel mondo. “Vi sono nella Chiesa Istituzioni per le vocazioni ma nessuna Istituzione è quale si prospetta la vostra, e cioè: per tutte le vocazioni, e con tutti i mezzi, con tutte le forze e per tutti gli apostolati. Vi sono, per esempio, Istituzioni per le vocazioni sacerdotali, in modo particolare per cercarle e per aiutarle materialmente. Ma la vostra ha un carattere generale che corrisponde all’intenzione del Maestro Divino, e cioè: tutte le vocazioni, per tutti gli apostolati, per tutti gli Istituti, per il clero secolare, per i religiosi, le religiose e gli Istituti Secolari, adoperando tutti i mezzi che sono a disposizione, particolarmente il sacrificio della vita propria, la vita interiore di santificazione, e poi tutta l’attività” (don Alberione, Alle Apostoline 1958, 2, p. 36).
È una missione, sotto molti aspetti, originale nella Chiesa: suscitare e mantenere viva l’attenzione alla chiamata di Dio, perché “quello vocazionale è il principale problema di ogni uomo, e anche il più attuale e urgente nella Chiesa”.
La missione delle Apostoline è al servizio dell’evangelizzazione della vita come vocazione. Si rivolgono specialmente ai giovani, che per primi sono nella ricerca di un significato per la propria vita e della propria vocazione nella Chiesa e nel mondo.
Per attuare la loro missione si servono sia dei mezzi di “comunicazione diretta”, quali l’ascolto e il dialogo, sia dei mezzi di comunicazione che la tecnologia offre.
Animano gruppi giovanili, sempre in funzione del discernimento vocazionale, con settimane di studio, case di preghiera, pubblicazioni librarie e periodiche, audiovisivi, social.
Discussion about this post