“Parlare col cuore: Veritatem facientes in caritate (Efesini 4,15)”. È il tema scelto da Papa Francesco per la 57° Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebrerà nel 2023. Il tema – spiega una nota della Sala stampa vaticana del 29 settembre 2022 – si collega idealmente a quello del 2022, “Ascoltare con l’orecchio del cuore”, e si inserisce nel cammino che condurrà tutta la Chiesa alla celebrazione del Sinodo di ottobre 2023, dal titolo: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.
“Parlare con il cuore” significa – come dice l’apostolo Pietro (1 Pietro 3,15) – essere “pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi”. Ciò va fatto con mitezza, utilizzando il dono della comunicazione come un ponte e non come un muro.
In un tempo contraddistinto da polarizzazioni e dibattiti esasperati che esacerbano gli animi, siamo invitati ad andare controcorrente.
Non dobbiamo temere di affermare la verità, a volte scomoda, che trova il suo fondamento nel Vangelo ma questo annuncio va fatto con uno stile di misericordia, di sincera partecipazione alle gioie e alle sofferenze dell’uomo del nostro tempo.
Oggi, nel drammatico contesto di conflitto globale che stiamo vivendo, è quanto mai necessario l’affermarsi di una comunicazione non ostile. Una comunicazione aperta al dialogo con l’altro, che favorisca un “disarmo integrale”, che si adoperi a smontare “la psicosi bellica” che si annida nei nostri cuori, come profeticamente esortava san Giovanni XXIII, 60 anni fa, nella Pacem in terris.
È, questo, uno sforzo che è richiesto a tutti, ma in particolare agli operatori della comunicazione, chiamati a svolgere la propria professione come una missione per costruire un futuro più giusto, più fraterno, più umano.
Il Messaggio per la Giornata sarà diffuso, come tradizione, il 24 gennaio, memoria liturgica di San Francesco di Sales, patrono dei comunicatori.
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